Chiffon cake al limone.

Una nuvola agrumata!

Questa ricetta me l’ha passata mia madre, la preparò qualche giorno prima per un compleanno, usando però l’arancia ed era entusiasta della consistenza e del gusto. Avendo un impegno a cena di una amica ho pensato di approfittare dell’occasione per provarla e inaugurare la mia teglia per ciambella americana. È stato un successo! Può sembrare un tortone impegnativo anche da mangiare, ma dopo il primo boccone vi accorgerete della leggerezza del dolce!

Ingredienti:

• 6 uova a temperatura ambiente;
• 300 gr di zucchero fino;
• 300 gr di farina 00;
• 100 ml d’acqua;
• 90 gr di olio di semi;
• 80 ml di succo di limone (o 100 ml di succo d’arancia);
• la buccia del limone (o dell’arancia);
• 8 gr di cremor tartaro;
• una bustina di lievito per dolci.

Utensili:

• Teglia da ciambella americana (la mia diametro 25 cm altezza 11 cm);
• Planetaria con frusta;
• Frusta da cucina;
• Ciotola capiente;
• Spatola;
• Setaccio.

Preparazione:

Separiamo i tuorli dall’albume, facendo attenzione a non sporcare questi ultimi. Io di solito li divido uno per volta in una ciotolina, trasferendo poi l’albume nella ciotola della planetaria.
Raduniamo i tuorli in una ciotola con l’olio, l’acqua, il succo e la buccia del limone.

Lavoriamo con la frusta sino a ottenere un composto ben amalgamato. Montiamo gli albumi nella planetaria, quando cominciano a montare, setacciamo all’interno il cremor tartaro e facciamo montare ben fermi ad alta velocità.
Al composto di tuorli setacciamo la farina col lievito e lo zucchero.

Lavoriamo con la frusta sino a ottenere un composto chiaro e ben montato.

Aggiungiamo un terzo degli albumi montati al composto e incorporiamo con movimenti dall’alto verso il basso.

Incorporiamo i restanti albumi, lavoriamo bene il composto sino a quando non è perfettamente omogeneo.

Trasferiamo nella teglia e inforniamo a 160° nel penultimo ripiano per 50 minuti, quindi alziamo a 175° per 10-15 minuti. Dipende dal vostro forno, la mia è rimasta dentro altri 12 minuti.
Sforniamo e mettiamo a raffreddare a testa in giù.

Se dovesse cominciare a staccarsi dal fondo (è successo alla mia, come vedete), controllate che non rischi di rompersi, se così dovesse essere, aiutatela a scendere con un coltellino. La mia ha tenuto bene e l’ho lasciata raffreddare bene prima di sformarla.
Serviamo con una generosa spolverata di zucchero a velo.
Secondo me questa variante al limone è perfetta d’estate o come chiusura di un pasto bello abbondante!